Oro tinto di azzurro Napoli alla Paralimpiade di Londra: Assunta Legnante, napoletana residente ad Ascoli Piceno, ha conquistato la medaglia più pregiata nel getto del peso classe F11-F12. La vittoria dell’atleta napoletana era chiara già dopo il primo tiro, tanta era la distanza dalle rivali: alla fine, i 16.74 metri percorsi dal suo peso hanno evidenziato la netta superiorità dell’italiana, con la cinese Tang Hongxia che si è fermata a 12,47 e la connazionale Zhang Liangmin che non è andata oltre gli 11,07 metri.
La misura fatta segnare a Londra da Assunta Legnante è anche il nuovo record mondiale di specialità, che supera di quasi un metro il 15.89 fatto segnare dalla stessa atleta lo scorso luglio: il successo della napoletana non è però una sorpresa. La Legnante era stata già campionessa europea indoor tra i normodotati, prima di perdere la vista per colpa di un glaucoma congenito a entrambi gli occhi comparso nel 2009.
A maggio l’esordio nello sport paralimpico, dove mette in mostra subito la sua voglia di vincere facendo segnare con 13.27 metri il primo di una serie di record che oggi ha raggiunto il punto più alto. Il primato mondiale ottenuto a Londra consente alla Legnante di poter parlare anche di un ritorno nella squadra di atletica dei ‘normodotati’: con il 16.74 la Legnante ha, infatti, ottenuto il minimo per partecipare agli Europei di atletica di Zurigo del prossimo anno, anche se l’obiettivo è molto più ambizioso.
“Potrei tornare nel team azzurro – dichiara – con i miei vecchi compagni, ma solo dopo aver raggiunto i 18 metri: non sono adatta a fare la comparsa. Non è una misura impossibile per, anche perché prima di venire a Londra sono stata ferma tre anni e mi sono allenata il minimo indispensabile”. Per ora Assunta può godersi il trionfo e la sua medaglia d’oro.