Quello che ieri sera ha ospitato Napoli-Fiorentina sembrava più un campo di beach soccer che uno da calcio. A ironizzare sullo stato del manto erboso del San Paolo è stato lo stesso Mazzarri, per stemperare le polemiche su un disservizio che era sotto gli occhi di migliaia di tifosi presenti allo stadio, ma anche a casa.
Il tecnico partenopeo ha sottolineato che il gioco della squadra è stato penalizzato dalle condizioni in cui si trovava il campo e dello stesso avviso è stato Montella, ct della Fiorentina. Dopo le polemiche, però arrivano anche le rassicurazioni del patron De Laurentiis, il quale ha sottolineato che entro un mese tutto tornerà alla normalità.
Ai microfoni di Radio Rai il presidente ha sottolineato che le condizioni del manto erboso sono state determinate dall’effetto serra e da un parassita. “Il problema è di un virus entrato nel terreno, noi lo abbiamo completamente rifatto qualche anno fa dopo 25 anni, lo abbiamo dissodato e abbiamo tolto un metro e 20 di materiale. Abbiamo un agronomo che viene dalla Toscana in contatto con un altro che viene dal Barcellona”, ha spiegato De Laurentiis.
Sull’argomento è intervenuto anche il primo cittadino Luigi De Magistris, presente ieri sera al San Paolo. Il primo cittadino ha cinguettato: “Un grande Napoli in campo, peccato per manto erboso,sono sicuro che la SSCNapoli saprà intervenire quanto prima essendo loro competenza”. Il commento non ha lasciato indifferente De Laurentiis che subito ha sottolineato che poteva essere anche evitato, dato che nessuno voleva attribuire colpe all’amministrazione comunale.
La società sportiva ha da poco stretto un accordo con Palazzo San Giacomo per tenere aperti i mezzi pubblici oltre l’orario di chiusura e permettere ai tifosi di muoversi a piedi. Il Napoli si è accollato i costi degli straordinari dei dipendenti, che sono di norma a carico della Regione che al momento non ha potuto reperire i fondi. La società di De Laurentiis ha preventivato, al momento, un investimento di 50 mila euro che andranno a coprire le prime dieci partite, ma si sta lavorando per la totale copertura del campionato.