In occasione dell’ultima rappresentazione dello spettacolo teatrale “Gomorra”, in programma questa sera, alle ore 21:00, nell’ambito del Positano Teatro Festival, che conclude dopo circa quattro anni la sua fortunata tournée in giro per il mondo proprio a Positano, unendo, idealmente, l’inferno della violenza criminale con il paradiso della natura, lo Scrittore Roberto Saviano ha fatto pervenire al Direttore Artistico del Positano Teatro Festival Gerardo D’Andrea il seguente messaggio:
“Dopo sei anni di lavoro e trecento repliche il ciclo dello spettacolo teatrale tratto da GOMORRA termina a Positano. Non posso immaginare luogo più bello dove finire un viaggio. In una terra tanto martoriata come la Campania, Positano rappresenta un’oasi in cui mi piacerebbe un giorno poter tornare. Ma adesso c’è lo spettacolo, con i suoi attori, la regia di Mario, ed Ivan, che continua a darmi voce e corpo in scena. Un’emozione che ho potuto assaporare poche volte come spettatore, ma che resta un ricordo prezioso. Insieme siamo testimoni di un impegno teatrale ed umano che ha riscosso successi in tutta Europa. Mi piace immaginare questa come una nuova partenza e non la fine di uno spettacolo” Roberto Saviano.
Roberto Saviano non è potuto intervenire personalmente al Festival a causa delle norme di sicurezza adottate per le frequenti violente intimidazioni che subite in seguito alla pubblicazione del libro, che lo tengono da anni in “esilio”.Intanto, domani, sabato 4 agosto 2012, alle ore 21:00, a Positano, presso il Teatro Giardino, arriva l’atteso spettacolo “Ti racconto il 10 maggio: l’epopea di Diego Armando Maradona”, di Maurizio de Giovanni con Peppe Miale e la regia di Massimo De Matteo.