È arrivato questa mattina nell’ufficio postale in via Vittorio Veneto a Torre del Greco armato di pistola, è entrato nell’ufficio della direttrice e ha aperto il fuoco colpendo per tre volte la donna: il responsabile del folle gesto, un impiegato di Posteitaliane, è attualmente ricercato dai carabinieri
Tutto è accaduto nella sede centrale delle Poste di Torre del Greco, in provincia di Napoli: l’uomo si è recato come ogni mattina sul posto di lavoro, ma questa volta armato di una pistola. Secondo una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti, l’episodio sarebbe accaduto durante la tradizionale riunione di inizio giornata che la direttrice, Anna Iozzino, di 54 anni, era solita fare quotidianamente alla presenza di tutti gli impiegati. Nel corso del briefing, intorno alle 8.10, l’uomo, 53 anni, è entrato nella stanza e ha sparato tre colpi contro la donna, colpendola a gola, mandibola e al petto.
Dopo lo sparo l’impiegato è fuggito via e, contrariamente a quanto si era diffuso in un primo momento, è ancora ricercato dalle forze dell’ordine; la direttrice invece è stata trasportata in ospedale, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico: le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni.
Secondo le testimonianze raccolte dagli inquirenti, alla base del gesto ci sarebbe la decisione della direttrice di spostare il 53enne ad altre mansioni durante il periodo di vacanze estive. Il trasferimento dallo sportello all’ufficio raccomandate deciso dalla donna non sarebbe andata giù all’assalitore che aveva già mostrato la sua contrarietà nel corso di un litigio avvenuto sabato scorso, secondo quanto raccontato da alcuni testimoni.
AGGIORNAMENTO – È stato arrestato pochi minuti fa Cristoforo Gaione, l’impiegato che ha sparato alla direttrice dell’ufficio postale di via Vittorio Veneto di Torre del Greco.