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Categories: Sport

Napoli ai piedi di Insigne: show contro il Bayer Leverkusen

Si accende una stella nella notte del San Paolo, le giocate di Insigne illuminano Napoli e mandano in visibilio i ventimila che hanno sfidato il caldo per assistere al vittorioso debutto degli azzurri sul proprio terreno di gioco contro il Bayer Leverkusen (2-1). Minuto 88 di una partita che ha fatto divertire a sprazzi gli spettatori, Mazzarri decide di far uscire dal terreno di gioco Lorenzo il ‘Magnifico: il San Paolo si alza in piedi e tributa un lungo applauso al piccolo campione di Frattamaggiore. Ecco il responso che tutti si aspettavano: il numero 24 azzurro ha conquistato Napoli.

L’inizio timido, il primo dribbling e poi scatti, assist, conclusioni che mancano il gol per un niente: sono bastati 88 minuti a Insigne per far innamorare i tifosi azzurri. Lo scugnizzo è cresciuto, maturato, si è fatto uomo e ora è pronto ad andare alla conquista dell’Italia e dell’Europa con la maglia del Napoli, del ‘suo’ Napoli.

Chissà cosa avrà pensato quando ha calcato per la prima volta da protagonista l’erba del San Paolo e chissà cosa gli sarà passato per la testa quando ha sentito i primi boati per le sue giocate. Al momento dell’uscita dal campo non ha tradito alcuna emozione, ma dentro di sé il piccolo fenomeno made in Naples sarà stato travolto dalla gioia: una serata così al debutto nello stadio della propria città è un sogno diventato realtà. Ora per Insigne arriva la prova più difficile, quella della continuità: l’attaccante, ex Foggia  e Pescara, dovrà vincere le attese della piazza che aumenteranno in maniera proporzionale alle sue giocate.

Più farà bene, più Napoli si aspetterà sempre il massimo da lui: ma per questo ci sarà tempo. Ora è giusto godersi una serata di festa a cui hanno preso parte tutti o quasi: solo Leno, il portiere del Bayer, ha deciso di mettere la maschera del guastafeste, negando con due parate super il gol che tutti si aspettavano. La rete è l’unica cosa che è mancata nella serata di Insigne, ma il tempo per rimediare c’è tutto: sul calendario è già segnata in rosso l’11 agosto, la sfida di Supercoppa con la Juventus si avvicina. Il piccolo principe ha subito l’occasione di diventare re, Napoli è pronta a donargli lo scettro.

Bruno De Santis

Giornalista professionista napoletano. “Le parole sono tutto ciò che abbiamo, perciò è meglio che siano quelle giuste”.

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