Non è certo semplice la vita di un automobilista a Napoli: come se non bastassero le lotte quotidiane con il traffico che imperversa in città, le sfide all’ultima frenata per accaparrarsi il parcheggio appena liberato dopo ore di ricerca e le snervanti attese per vedersi liberata la propria autovettura chiusa dalle macchine in seconda fila, bisogna riuscire a sopravvivere anche ai prezzi più alti di Europa.
Questa volta però non si parla delle tariffe Rc Auto, una spesa comunque più elevata a Napoli rispetto al resto d’Italia, ma dei prezzi della benzina: il capoluogo campano vanta, infatti, il triste record della città più cara d’Europa per il carburante.
I dati resi noti dal Ministero dello Sviluppo Economico con una semplice lettura rendono più leggere le tasche dei napoletani: a Napoli ci sono i prezzi più alti d’Europa per la benzina. Un litro di verde può costare fino a 1,974 centesimi di euro, con una media che tocca l’euro e novanta per un litro; discorso simile anche per il diesel che ha raggiunto una media in città di 1,767 euro al litro. Il confronto con le altre grandi metropoli italiane è impietosi: se a Napoli per dieci litri di verde con servizio alla pompa si spendono in media 19,02 euro, a Milano ‘solo’ 18,73 euro (29 centesimi in meno) e a Roma 18,91 euro (11 centesimi in meno); la situazione peggiora per il self service: servendosi da soli, a Napoli dieci litri di benzine verde costano 18,68 euro, mentre a Milano si spendono 56 centesimi in meno (18,12 euro) e a Roma 12 centesimi in meno (18,56).
La situazione migliora un po’ per il gasolio: dieci litri a Napoli costano 17,67, solo un centesimo in più rispetto a Milano (17,66) e otto nei confronti di Roma (17,59).