Progetti da 55 milioni per la zona orientale di Napoli: il comune partenopeo ha presentato i progetti per migliorare le aree urbane, tramite i finanziamenti previsti dal decreto sviluppo proposto dal ministro Corrado Passera. L’iter prevede l’istituzione di una cabina di regia, composta da ministeri dello Sviluppo, delle Infrastrutture, Università, rappresentanti delle Regioni interessate, dell’Ance (l’associazione dei costruttori) e dell’Anci (l’associazione dei comuni), che deciderà quali progetti approvare e quantificherà il finanziamento.
Il Comune di Napoli fa parte dei sedici capoluoghi di provincia che hanno presentato i propri progetti: in particolare l’amministrazione partenopea ha chiesto 55 milioni per programmi che riguardano tre zone dell’area est della città. Il primo intervento riguarda il porto, poi c’è il miglioramento del trasporto pubblico e infine il completamento del restauro degli edifici dell’area ex Corradini e di quella di San Giovanni a Teduccio.
Il primo dei tre interventi richiesti dal Comune riguarda la riqualificazione della strada che fa da confine al porto e dovrebbe estendersi lungo 3,5 chilometri toccando quindi l’area compresa dal ponte di San Giovanni a Teduccio a piazza Municipio, come riportato da Repubblica. Nel progetto è previsto tra l’altro il rifacimento dei marciapiedi e delle fermate dei mezzi pubblici, l’eliminazione delle barriere architettoniche e il potenziamento dell’illuminazione stradale.
Nel secondo intervento si punta al miglioramento del trasporto pubblico ed in particolare dei collegamenti con il Centro Direzionale, con la realizzazione di una nuova stazione della metropolitana e l’adeguamento di quelle esistenti. L’ultimo punto riguarda invece riguarda invece San Giovanni a Teduccio e l’ex area Corradini e dovrebbe interessare in particolare la zona entrata a far parte del nuovo porto turistico di Vigliena.