Sí all’apertura notturna di piazza Dante, no a qualsiasi modifica al piano mobilità che contempli la riapertura al traffico del lungomare di Napoli: sono queste le linee guida emerse nel corso della seduta del consiglio comunale che si è tenuta ieri. Una riunione fiume, andata avanti per oltre otto ore, con 30 ordini del giorni passati al voto e oltre 60 emendamenti.
Dalla seduta sono uscite diverse aperture, ma anche una chiusura importante: non ci sarà alcuna riapertura del lungomare e su questo il sindaco De Magistris è stato intransigente. “A riaprirlo sarà il prossimo sindaco”, le parole del primo cittadino partenopeo. Ma veniamo alle aperture: accesso consentito a piazza Dante, ma soltanto nelle ore notturne e non nei giorni festivi e prefestivi; parcheggio consentito in inverno ai residenti a Borgo Marinari dove saranno installati varchi telematici e apertura della Villa Comunale fino alle 2,30 nei giorni della movida.
Per il centro, invece, presvista la creazione di un parcheggio che renderà più agevole arrivare nelle zone a traffico limitato e sempre in questa ottica va vista anche una verifica dei prezzi della autorimesse. Inoltre sarà consentito il passaggio sulla Riviera di Chiaia a particolari categorie di cittadini, come ad esempio le mamme che accompagnano i propri figli a scuola. Tra gli ordini del giorno approvati, l’ampliamento dei marciapiedi in via Partenope, l’introduzione di trenini elettrici sul lungomare, servizio di bike sharing, una navetta elettrica per collegare vial Dohrn e via Partenope. Sarà inoltre istituito un tavolo per migliorare le barriere davanti al Consolato Americano. E poi orari prolungati per metropolitana e funicolare, aperti fino alle 2 e verifica delle tariffe fisse dei taxi.