Tutti in fila per non pagare il Telepass: la Procura di Napoli ha emesso 29 avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di automobilisti che avrebbero percorso migliaia di volte la Tangenziale del capoluogo partenopeo evitando, in maniera fraudolenta, di pagare il pedaggio, utilizzando la corsia Telepass senza essere in possesso dell’apparecchio elettronico.
Gli indagati sono accusati di insolvenza fraudolenta nei confronti della Società Tangenziale di Napoli S.p.A: oltre agli avvisi di conclusione indagini, i poliziotti del Compartimento Polizia Stradale per la Campania ed il Molise, insieme con gli agenti della sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta, hanno eseguito anche il sequestro probatorio di targhe, documenti di circolazione e assicurazioni di 37 veicoli.
Le indagini, condotte dai magistrati della Procura di Napoli, hanno portato a scoprire i passaggi truffaldini degli automobilisti, mettendo in evidenza lo stesso tipo di comportamento da parte di tutti gli indagati: arrivati in prossimità del casello, si incolonnavano nella corsia destinata al pagamento tramite Telepass e passavano senza pagare il pedaggio, mettendosi dietro ad altre autovetture regolarmente in possesso di apparecchio elettronico (tecnica definita del ‘trenino’) e approfittando della momentanea apertura della sbarra. A causa di questo modus operandi la Società Tangenziale di Napoli afferma di aver subito danni per diverse migliaia di euro e denuncia che il fenomeno ha fatto registrare una grande crescita negli ultimi tempi.
A dimostrare ciò ci sono le ulteriori accertamenti che gli inquirenti stanno svolgendo su centinaia di auto, i cui proprietari sono sospettati di aver utilizzato anche loro la tecnica del ‘trenino’.
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