Finale di Coppa Italia a rischio: “Senza navette Atac, non si gioca”

Ha del clamoroso la notizia rimbalzata nelle ultime ore da Roma: la finale di Coppa Italia Juventus-Napoli potrebbe anche non giocarsi. A paventare la possibilità di non disputare il match tra bianconeri e azzurri è il Questore della capitale, Francesco Tagliente, in un fax inviato a Viminale, al Prefetto di Roma, al Campidoglio e all’azienda di trasporti capitolina Atac.

Nella missiva, come riporta il ‘Corriere dello Sport’, si legge: “o l’Atac non fornisce le navette per i tifosi che andranno alla finale di Coppa Italia  o non ci sono le condizioni per far disputare la partita“. Il servizio navette, secondo la questura, è necessario per “assicurare la gestione della sicurezza in occasione della gara Juventus-Napoli”. Nel fax si afferma che “sentiti i rappresentati di Forze di Polizia, amministrazioni, enti ed aziende circa eventuali ipotesi alternative che possano concentire in condizioni di sicurezza, in assenza di navette, un afflusso e deflusso dei tifosi, non è stato possibile individuare soluzioni idonee”.

Proprio per questo, conclude Questore, “si prega di valutare l’opportunità di adottare un provvedimento interdittivo dello svolgimento dell’incontro di calcio per carenza di condizioni di sicurezza”. In altre parole, finale di coppa Italia a rischio: già nei giorni scorsi dalla Questura avevano paventato la possibilità di non disputare il match tra Juventus e Napoli, a causa di un duro scontro tra il Questore di Roma e l’amministratore delegato dell’Atac, Carlo Tosti. Al centro del contendere il costo delle navette che l’azienda capitolina avrebbe dovuto mettere a disposizione per garantire l’affluso dei tifosi all’Olimpico: l’Atac, infatti, ha deciso di non fornire mezzi e uomini gratuitamente, come sempre accaduto finora. Di tutta risposta Tagliente aveva invitato gli organi preposti a trovare una soluzione, affermando che senza mezzi di trasporti la partita non poteva disputarsi. Una situazione che sembrava poter rientrare, prima dell’ultimatum di oggi: o l’Atac fornisce le navette o la finale di coppa Italia non ci sarà.