Torna il duo Fazio-Saviano e tornano le polemiche: dopo il successo ottenuto lo scorso anno con ‘Vieni via con me’, il conduttore e lo scrittore tornano a presentare insieme con ‘Quello che (non) ho’, programma che andrà in onda oggi, domani e mercoledì su La 7 a partire delle 21,10. Un programma che già fa discutere di sé e punta a mettere al centro le parole e il loro significato.
Parole come quelle che questa mattina scrive Giuliano Ferrara sulle pagine de ‘Il Foglio’: un attacco in piena regola contro Saviano reo di aver osato accettare la rubrica che fu di Giorgio Bocca. Nella rubrica l’Elefantino si legge: “Saviano al posto di Bocca. Uno che non ha mai detto nulla di interessante, che non ha un’idea in croce, che scrive male e banale, che parla come una macchinetta sputasentenze, che brancola nel buio di un generico civismo, che è stato assemblato come una zuppa di pesce retorico a partire da un romanzo di successo, si prende la rubrica di un tipo tosto che di cose da dire ne aveva fin troppe”.
Ma Ferrara ne ha anche per la trasmissione che esordirà questa sera e che secondo il giornalista vedrà “Saviano con l’auricolare di Serra e la bonomia un po’ spenta di Fazio” per un “rimasuglio di tv dell’indignazione, una celebrazione di quella cazzata che è l’evento”. Una critica come quelle che spesso accompagnano l’autore del best sellers ‘Gomorra’ che si conclude così: “Ma via. Facciamo un comitato, qualcosa di sapido e di cattivo, qualcosa di rivoltoso e di ribaldo, basta con Saviano”.