C’è una gradita sorpresa scorrendo l’elenco delle località premiate con la Bandiera Blu nel 2012: la Campania passa dalle 12 dello scorso anno, alle 13 di questa nuova edizione. La novità arriva proprio dalla provincia di Napoli, dove oltre a Massa Lubrense anche Anacapri conquista l’agognato vessillo; le altre undici località invece sono tutte della provincia di Salerno, con il Cilento che ancora una volta la fa da padrone: Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice-Agnone/Capitello, Pollica-Acciaroli/Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro,Vibonati e Sapri.
Le Bandiere Blu sono assegnate ogni anno dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee): l’anno di esordio è stato il 1987 e da allora in 41 paesi ogni dodici mesi vengono attribuiti i vessilli attraverso dei criteri che tengono conto tra l’altro di impianti di depurazione, gestione dei rifiuti con un occhio particolare alla riduzione della produzione e alla raccolta differenziata,cura di arredo urbano e spiagge, regolamentazione del traffico, possibilità di accesso al mare per tutti i fruitori senza limitazioni.
Ovviamente il criterio base è quello della qualità delle acque: soltanto le località che hanno acque eccellenti, infatti, possono presentare la loro candidatura alla bandiera blu. Nell’edizione 2012 i risultati sono stati eccellenti non solo per la Campania: in Italia sono state premiate 246 spiagge, tredici in più rispetto allo scorso anno, per un totale di 131 Comuni, cinque in più rispetto ai 126 del 2011. In generale la Campania si è collocata dietro a Liguria (18 località), Toscana e Marche (16 località) e Abruzzo (14 località) e davanti a Puglia (10), Calabria (6), Sardegna (6) e Sicilia (5). Le Bandiera blu assegnate dalla Fee in collaborazione con Enel Sole sono state consegnate oggi a Roma.