Gli indizi ormai non si contano più: dalle recenti panchine alla disdetta dell’affitto della casa di Marechiaro, le (presunte) prove su un prossimo addio al Napoli di Ezequiel Lavezzi ormai si sprecano. L’avventura partenopea del funambolico argentino sembra ormai essere giunta al capolinea e ogni giorno arrivano nuove conferme: l’ultima è un possibile incontro avvenuto questa mattina a Milano tra De Laurentiis e il presidente dell’Inter Massimo Moratti.
Il numero uno partenopeo, come riporta Sky, è stato visto nei pressi degli uffici della Saras, ma ha provato a smentire l’incontro con il collega nerazzurro e soprattutto la cessione del Pocho: “Lavezzi non è in vendita” le parole del patron azzurro, che però sa bene che la sua volontà in questo caso conta poco.
C’è la clausola rescissoria a far pendere la bilancia verso la cessione del numero 22 azzurro, ma soprattutto sembra esserci la volontà del calciatore di affrontare una nuova esperienza: il Lavezzi visto negli ultimi tempi è, infatti, soltanto la brutta copia del campione ammirato in questi anni all’ombra del Vesuvio e in molti ritengono che le recenti deludenti prestazioni siano da attribuire a una scarsa concentrazione. L’impressione che arriva dal campo è che il Pocho sia ormai lontano da Napoli, anche se resta ancora da vedere chi metterà sul banco i 31 milioni della clausola rescissoria. Potrebbe farlo il Manchester City, con alcuni emissari inglesi ieri presenti al ‘Dall’Ara’, meno probabile invece che a scucire l’intera somma sia proprio l’Inter: i nerazzurri vorrebbero inserire qualche contropartita nella trattativa (Pandev su tutti, anche se c’è il problema ingaggio), ma De Laurentiis non ha intenzione di scendere a patti anche per non essere ‘criticabile’ dalla piazza. In campo però potrebbe entrare la volontà di Lavezzi: se il Pocho è davvero convinto di cambiare aria, sarà lui a decidere la prossima destinazione, clausola o non clausola.
I commenti sono chiusi.