Ci sono voluti due tie-break per vedere il russo Andrey Kuznetsov alzare il Trofeo Banco di Napoli. Una finale lunga e appassionante quella con Dasnieres de Veigy, che ha ceduto per due volte con il punteggio di 7-6 (6). Una rivincita del primo turno giocato al Challenger di Marrakech che vide vincere il francese 6-3 6-3.
Oggi le cose si sono completamente ribaltate sul centrale Carlo d’Avalos, nei momenti cruciali il giovane russo è sempre stato freddo: nella prima partita sul punteggio di 5-4 per de Veigy annulla una palla set, nel secondo ne annulla due direttamente nel tie-break. A parti inverse invece, Kuznetsov non si fa pregare e alla prima palla match chiude l’incontro.
“Questa è stata la mia prima vittoria in un torneo Challenger” – dice il classe ’91 – “È stato bellissimo vincere a Napoli, il pubblico è straordinario, mi è stato vicino per tutta la settimana. Ieri mi sono riposato e sono riuscito a preparare bene la finale. È stata una partita durissima ma sono riuscito a vincere in due set. Napoli è una città bellissima, spero di tornare per difendere il titolo. Dopo questa vittoria spero di scalare tante posizioni nella classifica mondiale”.
Gli ottanta punti Atp ottenuti non gli permetteranno di entrare nei primi cento del mondo, ma sicuramente gli daranno le motivazioni giuste per entrarci entro la fine dell’anno.