Magari non sarà l’articolo più richiesto delle ultime settimane visto come sta andando la squadra e ora rischia di scomparire definitivamente: scoppia il “caso” delle bare del Napoli, con la società che è pronta a ricorrere alle vie giudiziarie per mettere fine alla vendita dei feretri con le immagini dei campioni azzurri. L’ultima trovata in tema di casse per defunti è spiegata nel dettaglio sulle pagine del Mattino da Fabio Bellomunno, giovane proprietario di una delle ditte di onoranze funebri più conosciuta della città: bare realizzate con le foto dei calciatori del Napoli.
Una tendenza che non va poi tanto a genio allo stesso Bellomunno che si preoccupa di un prodotto che potrebbe poi portare cattiva fama all’azienda: “Con la bara del Napoli ho qualche difficoltà anche io per una questione di scaramanzia. Se poi la squadra perde si inizierebbe a dire che è stata colpa nostra e non sarebbe giusto. Difficile però farlo capire ai napoletani”.
Ora però dovranno rassegnarsi, almeno per un po’ di tempo: il Napoli è, infatti, pronto ad andare in tribunale visto che le ‘bare dei campioni’ non sono prodotti autorizzati. “La società sportiva calcio Napoli – si legge in una nota diffusa dai partenopei – comunica che l’iniziativa descritta non è mai stata autorizzata e, pertanto, non è ufficiale. Il prodotto non autorizzato, è lesivo dell’immagine della SScNapoli S.p.A., dei marchi di sua proprietà nonché dell’immagine e delle persone dei suoi calciatori tesserati che, tra l’altro, non hanno in nessun modo autorizzato tale iniziativa. La SSCNapoli S.p.A., – prosegue il comunicato – si riserva pertanto di perseguire l’iniziativa in ogni sede giudiziaria, sia con riguardo l’uso non autorizzato dei propri segni distintivi, sia con riguardo al danno all’immagine e al decoro della SSCN, sia con riguardo alla tutela dell’immagine dei propri calciatori, i cui diritti, come è noto sono stati ceduti in esclusiva alla Società Sportiva Calcio Napoli”.
Insomma il Napoli dice no alle bare azzurre e per i tifosi che avevano pensato di legarsi per l’eternità ai colori azzurri forse è arrivato il momento di rivedere i propri propositi e virare verso un più tradizionale: ‘finché morte non ci separi’.