Contro l’Atalanta niente sbagli

Turno infrasettimanale pieno di preoccupazioni per i tifosi del Napoli, che stanno vivendo il momento più delicato della stagione degli azzurri. Dopo le due sonore batoste rimediate contro Juve e Lazio, che ancora bruciano, la partita di stasera contro l’Atalanta, assume i toni di una sfida fin troppo importante. Colantuono e la “banda degli ex”, capitanati da Marino, sembrano ben intenzionati a fare risultato in casa del Napoli.

Al San Paolo è vietato sbagliare. L’occasione di stasera è fin troppo importante per ritornare in corsa a pieno titolo per il terzo posto, perché Udinese e Lazio sono attese da due partite molto difficili. La prima giocherà all’Olimpico contro la Roma, che dovrà riscattare la figuraccia con il Lecce, mentre la Lazio di Reja, sarà impegnata nel big match contro la Juve allo Juventus Stadium. Per questo motivo l’occasione di stasera è troppo ghiotta per lasciarla scappar via. Una vittoria del Napoli e i due passi falsi delle due dirette concorrenti per i preliminari di Champions, potrebbero essere gli ingredienti giusti, per raddrizzare il cammino dei ragazzi di Mazzarri, difeso dal presidente De Laurentiis, nonostante gli ultimi due passi falsi.

Pandev di nuovo titolare. Per il macedone ancora una maglia da titolare nella delicata partita di stasera, dove sarà necessaria tutta la sua esperienza e dove probabilmente sarà determinate la sua capacità di tener palla negli spazi stretti e di dialogare con i compagni, con passaggi corti e veloci. Potrebbe essere proprio lui la chiave di svolta di questa ultima parte di stagione del Napoli, in cui i cavalli di razza stanno tirando un po’ il fiato e non riescono più a dare l’apporto necessario alla scalata finale. Con Pandev in campo è facile supporre che Hamsik faccia un passo indietro, andando a ricoprire il ruolo di regista di centrocampo, affiancandosi a Gargano ed accompagnato da Dossena sulla sinistra e Dzemaili probabilmente sulla destra, nell’insolita veste di esterno di centrocampo, dati i problemi di Maggio e la squalifica di Zuniga. A questi due assenti vanno aggiunti anche Cannavaro e Britos sempre per squalifica, con Fernandez pronto a scendere in campo.

Le voci di mercato. Spesso, troppo spesso, alla vigilia di partite delicate, qualcuno mette in giro voci di mercato, con il solo scopo di creare distrazioni nei giocatori. Prima Hamsik, poi Cavani e Mazzarri, adesso Lavezzi e le sirene che vengono dalla Russia. La novità dell’ultimo momento è data dall’interessamento del Chelsea per Cristian Maggio. Stando a tutto quello che si sente in giro, il Napoli sembra una squadra in fase di smembramento, con i suoi pupilli pronti ad abbandonare la nave in caso di mancata qualificazione in Champions. Una teoria assurda, infondata ed in netto contrasto con la volontà di crescita e costruzione portata avanti fin ora da De Laurentiis, impegnato da anni nella creazione di una squadra che risieda in modo permanente nel salotto dei top club d’Europa. Il passo importante adesso lo deve fare proprio lui, blindando uno ad uno tutti i pezzi importanti, promettendo loro l’arrivo di altri pezzi da novanta e la costruzione di una squadra ancora più forte di quella che questa stagione, ha impazzato negli stadi più belli d’Europa. Una costruzione che vedrà necessariamente l’arrivo di altri protagonisti, pronti a contendersi maglie da titolari, ma questa è una storia che vedrà la scrittura di un nuovo capitolo alla fine del campionato, lontano dai rumori di questo delicato finale di stagione. Adesso è tempo di pensare a battere l’Atalanta e tornare in corsa per il terzo posto ed il San Paolo gremito, è la cornice migliore per urlare a tutta Italia che il Napoli ci crede ancora!