A Napoli, la Sala Dorica di Palazzo Reale apre le porta a “Paesaggio Flegreo”, mostra delle opere di Mario Sangiovanni: da domani, 29 marzo, fino al 29 aprile 2012, saranno esposti dipinti e grafiche dell’artista. Curata da Patrizia Di Maggio e Daniela Ricci, la mostra si presenta come un racconto nel tempo con lo stile tipico di un album di fotografie.
Nelle circa cinquanta opere esposte, Sangiovanni si propone si riflettere il legame con i luoghi, cercando di recupere il proprio vissuto: i vicoli, i Porti, le case di Pozzuoli, servono a gettare uno sguardo sulla contemporaneità con il paesaggio che è vissuto come espressione dell’interiorità. “I paesaggi di Sangiovanni – afferma Daniela Ricci – intendono anche sottolineare problematiche sociali e naturali per lottare contro l’ansia che la nostra società dei consumi ci impone”. L’artista recupera nelle opere il proprio vissuto e lo fa con una “pittura severa, robusta essenziale”, come scrive nel catalogo della mostra Patrizia Di Maggio, in cui il “colore è spesso, corposo, applicato per stesure successive, con ampie pennellate”.
