Durerà due giorni in meno la prima tappa napoletana delle World Series dell’America’s Cup: la decisione però non ha nulla a che fare con i problemi e i ritardi nell’organizzazione dell’evento, ma soltanto con fattori prettamente sportivi. La voce ha iniziato a circolare ieri pomeriggio e ha trovato conferma in un comunicato diffuso dagli organizzatori dell’importante evento velistico: la prima regata nel golfo di Napoli ci sarà così l’11 aprile e non il 7 come previsto.
Confermata però l’apertura del Villaggio e la presenza dei team a Napoli già dal week-end di Pasqua: sabato 7 e domenica 8 aprile le squadre avranno la possibilità di fare allenamenti nelle acque partenopee in vista della cinque giorni di regate che ci concluderà il 15 aprile e il pubblico avrà la possibilità di assistere anche agli allenamenti.
A spiegare il senso di questa modifica della durata della prima tappa napoletana delle World Series di Coppa America è il direttore dell’evento Iain Murray: “Da Napoli – si legge sul comunicato diffuso dall’organizzazione – tutte le regate di flotta varranno ai fini della classifica finale del Fleet Racing Championship. Ciò obbligherà gli equipaggi a dare il massimo durante tutte le cinque giornate di regata”. Una decisione quindi che dovrebbe servire a dare maggior valore e suspense a tutte le regate dell’evento, non limitando l’importanza ai fini sportivi soltanto all’ultimo giorno di gara.
Due giorni in meno quindi di regate, ma la consolazione che la decisione non è in relazione con Napoli e i lavori di preparazione all’evento: dopo tante polemiche e visti gli infiniti disagi che stanno subendo i cittadini, sarebbe stata davvero una beffa.