Tre squilli alla storia il Napoli li ha già fatti all’andata al San Paolo, ora toccherà aspettare la risposta sperando che ad aprirsi siano le porte del Paradiso. Intanto questa sera si apriranno i cancelli dello Stamford Bridge: lo stadio londinese ospiterà la partita più importante degli ultimi venti anni, con gli azzurri attesi dal Chelsea rinato sotto la guida di Roberto Di Matteo. L’importanza del match di questa sera si avverte anche a migliaia di chilometri da Londra: a Napoli non si parla d’altro, in città c’è un clima di attesa che non si respirava da tanto, troppo tempo.
La formazione di Mazzarri parte con il vantaggio del 3-1 ottenuto davanti ai propri tifosi, ma non per questo la sfida contro il Chelsea nasconde meno insidie: i Blues partiranno alla carica cercando di impaurire i partenopei con un ritmo forsennato e, una volta messo in archivio ‘l’alibi’ Villas Boas, avranno su di loro tutta la responsabilità del risultato. La truppa partenopea dovrà resistere agli assalti inglesi, evitando di farsi schiacciare nella propria metà campo, e essere brava a sfruttare gli spazi che il Chelsea potrà concedere: la velocità di Lavezzi, le accelerazioni di Maggio e la freddezza sotto porta di Cavani saranno le armi su cui potrà contare Mazzarri.
Senza dimenticare che dietro il Napoli c’è un’intera città pronta a esplodere: questa sera allo Stamford Bridge non ci sarà una semplice partita di calcio, ma un vero e proprio incontro galante con la storia. Invitati sono tutti i tifosi azzurri: toccherà a loro trascinare Lavezzi & C. fuori dagli impacci da ‘primo appuntamento’ e farli spiccare il volo verso un matrimonio difficile anche da immaginare ad agosto.