Una famiglia rom: questa la sorpresa trovata dalla forze dell’ordine durante un blitz effettuato nel quartiere di Forcella a Napoli, all’interno di una casa confiscata al clan camorristico dei Giuliano. L’appartamento, secondo quanto si apprende dalle indagini, sarebbe stato affittato da persone vicine al clan: la scoperta è stata fatta nel corso di un’operazione condotta questa mattina alla Polizia Municipale.
La casa è situata in vico della Pace ed era stata occupata in passato dal boss Carmine Giuliano: è nota alla cronaca per essere quella dove fu scattata la foto che ritrae il criminale in una vasca da bagno a forma di ostrica insieme a Diego Armando Maradona. L’immagine fu ritrovata in un’operazione datata 1986 e tenuta fuori dalla portata dell’opinione pubblica per diverso tempo. L’abitazione è stata sequestrata nel 2003 dopo l’arresto di 28 presunti terroristi pakistani che, secondo l’accusa, la utilizzavano come base per preparare attentati.
Durante il blitz, gli agenti della Polizia Municipale hanno trovato all’interno dell’appartamento una famiglia rom, composta da tre donne, un uomo e tre bambini; in un’altra parte della casa sono stati rinvenuti letti e oggetti, che lasciano presupporre la presenza di un altro gruppo di immigrati, che non si trovava all’interno dell’abitazione quando è stata compiuta l’ispezione. A spiegare agli agenti il motivo per cui si trovavano nella casa è stata una donna della famiglia di immigrati: “Siamo romeni e paghiamo 500 euro di affitto a una signora che ci ha offerto la casa“.
Nello stesso edificio, le autorità hanno scoperto anche altri appartamenti dove abitavano numerosi extracomunitari: tutti sono stati fermati e sottoposti ad accertamenti. Le abitazioni sono state trovate in pessime condizioni igienico sanitarie.