Si preannuncia un venerdì nero per i trasporti nelle città italiane: da ieri sera ha preso, infatti, il via lo sciopero proclamato dai sindacati di base per protestare contro il governo Monti. Autobus, metropolitane, treni, aerei e navi: lo sciopero riguarda tutte le categorie e mette a serio rischio la circolazione sulle strade delle città, già martoriate nei giorni scorsi dal blocco dei tir. La protesta non riguarda solo i trasporti, ma coinvolge tutti i lavoratori pubblici e delle aziende private: disagi quindi anche per quanto riguarda gli uffici pubblici, le scuole, le poste, la sanità.
Sono sette le sigle sindacali che hanno indetto la giornata di agitazione (Usb, Orsa, SlaiCobas, Cib-Unicobas, Snater, SiCobas e Usi) come forma di protesta contro il governo Monti e la sua azione che – si legge in una nota – “penalizza lavoratori, pensionati, precari e disoccupati e che, con il ricatto del debito, intende far pagare la crisi a tutti” tranne a chi l’ha generata e ne ha tratto profitto.
I maggiori disagi ai cittadini saranno senza dubbio connessi allo sciopero nel settore trasporti: l’agitazione sarà di 24 ore, con l’eccezione delle fasce protette. Ecco l’orario dello sciopero a Napoli, dove le corse di tutte le linee della metropolitana saranno regolari: le linee dell’Anm circoleranno dalle ore 17-20 (questa mattina gli autobus hanno circolato dalle 5.30 alle 8.30); per quato riguarda Trenitalia (lo sciopero ha preso il via ieri alle 21), le corse regionali saranno garantite dalle 18 alle 21 (questa mattina i treni hanno circolato dalle 6 alle 9), mentre quelle nazionali saranno regolari nel 90% dei casi; la fascia protetta per i dipendenti della Ctp sarà dalle 16.30 alle 19.30, mentre per la Sepsa dalle 14.30 alle 17.30 (in entrambi i casi lo stop della circolazione è stato sospeso in mattinata dalle 5 alle 8); i convogli della Circumvesuviana circoleranno delle 6 alle 17.40, mentre le corse Sita saranno regolari.
Per quanto riguarda invece il settore marino, la giornata di agitazione sarà articolata con questi orari: per i collegamenti con le isole maggiori il personale amministrativo sciopererà per l’intero turno, mentre quello viaggiante da un’ora prima delle partenze del 27 gennaio; per i collegamenti con le isole minori il personale amministrativo si asterrà dal lavoro per l’intero turno, mentre il personale viaggiante per tutto il 27 gennaio.