Sorrento, un presepe di cioccolata per Benvenuti al Nord

Appuntamento da segnare in agenda per tutti i cinefili golosi: il giorno 6 gennaio, alle ore 18 a Sorrento, presso la pasticceria Primavera di Corso Italia, verrà simpaticamente “distrutto” il presepe di cioccolata dedicato al film Benvenuti al Nord. L’opera, realizzata dal maestro pasticciere dei vip Antonio Cafiero, è un omaggio neanche tanto velato alla pellicola in prossima uscita nelle sale di Luca Miniero, già campione di incassi con Benvenuti al Sud e che ora tenta il bis con Benvenuti al Nord, utilizzando lo stesso carnet di stereotipi geografici ribattuti dalla coppia Bisio – Siani.

Così, se per assistere in sala all’atteso film bisognerà aspettare il 18 gennaio, i golosi di passaggio per Sorrento, potranno gustare molto prima un “pezzo” dell’omonimo presepe realizzato da Cafiero. Infatti il giorno della Befana, l’imponente scultura in cioccolato del peso di oltre 450 chili, da un mese protagonista negli open space della Gelateria Primavera di Corso Italia, sarà bonariamente fatta in mille pezzi e distribuita gratuitamente a turisti e residenti, che potranno decidere di conservarli a mo’ di souvenir, come nel caso del muro di Berlino, o mangiarli per chiudere in dolcezza le festività natalizie.

La gustosa scultura in cioccolato bianco, fondente e al latte, tutta realizzata rigorosamente a mano, rappresenta una Natività decisamente particolare, che intende lanciare un messaggio di fratellanza attraverso un “tour” che da Napoli va a toccare alcune tra le città e i simboli più rappresentativi del Settentrione d’Italia: dal balcone di Giulietta a Verona alla Mole Antonelliana di Torino passando per la torre di Pisa fino ad arrivare a Milano, sulle scale del Duomo per la precisione, dove Cafiero ha “alloggiato” Madonna, San Giuseppe e Gesù Bambino.

Mezzo di collegamento ideale fra Sud e Nord è un colorato trenino vintage perfettamente funzionante, che parte incessantemente dal capoluogo campano carico carico di piccoli struffoli (dolce natalizio made in Naples) per arrivare all’ombra della Madunina con i suoi doni. Fermata obbligatoria, però, nella Capitale, dove all’interno del Colosseo il pasticciere dei Vip ha collocato il matador del Napoli Edinson Cavani, trasformato per l’occasione in gladiator(e).