Il sogno è lì a portata di mano e allora riuscire a non pensarci è quasi un’impresa: sabato c’è la Lazio da affrontare e battere, ma la testa è già lì, alla madre di tutte le partite a quel Napoli-Manchester City che può valere una stagione. Vincere significa sognare: sognare il passaggio agli ottavi di Champions League, traguardo neanche lontanamente immaginato nel giorno dei sorteggi a Montecarlo; sognare anche un squadra super, per forza di cose rinforzata nel mercato di gennaio.
Già gennaio, mese di riparazioni e anche di sogni: quelli alimentati dalle voci che arrivano da Oltremanica, che portano diritte a Dimitar Berbatov, attaccante bulgaro in rotta con il Manchester United. Il bomber è sul piede di partenza e dall’Inghilterra parlano di un interessamento da parte del presidente De Laurentiis: il numero uno azzurro sarebbe pronto a dargli l’assalto in caso di passaggio del turno in Champions League. Proprio la competizione che Berbatov non può disputare in questa stagione con un’altra maglia, visto che lo ha fatto con quella del Manchester United.
E allora i sogni di spostano in Germania e portano a Jefferson Farfan: attaccante peruviano di 27 anni, in scadenza di contratto con lo Schalke 04. Lui, corteggiato anche dalla Juventus, la Champions potrebbe disputarla e allora dargli l’assalto a gennaio non sarebbe un’idea folle: il peruviano lo scorso anno è arrivato fino alle semifinali della massima competizione europea e sarebbe davvero il rinforzo perfetto per Mazzarri. Classe 1984, Farfan è, infatti, dotato di grande velocità ed è capace di agire sia da attaccante che da esterno: insomma il classico bomber di movimento che si integrerebbe a perfezione negli schemi del Napoli. Potrebbe essere davvero lui il regalo di Natale che “Babbo Aurelio” vuole mettere sotto l’albero di Mazzarri.
Per farlo però c’è da sbrigare quella piccola pratica chiamata Manchester City: il sogno è lì a portata di mano, ma prima di lasciarsi cullare da “Morfeo” conviene restare un altro po’ svegli almeno fino a sabato sera. Al San Paolo sbarca la Lazio prima in classifica e i tre punti sono l’unica strada per non perdere il treno campionato: sognare è bello ma si può anche provare a regalarsi una realtà tricolore.