Ennesima giornata nera per il trasposto locale. Anche Napoli infatti aderisce allo sciopero nazionale in programma per il 17 novembre 2011 indetto, fra gli altri, dalla Confederazione Unitaria di Base (CUB) che prevede uno stop dei mezzi per le prossime 24 ore a partire già dalle 21 di questa sera. Lo sciopero, che avrà portata generale, vedrà incrociare le braccia di tutti i lavoratori di categoria appartenenti ad aziende sia pubbliche che private. Si comincia con i dipendenti delle Fs che già dalle 21 di stasera fermeranno la circolazione dei mezzi su ferro fino alla stessa ora di domani.
Per quanto riguarda gli autobus, la metropolitana e le linee Sepsa, saranno fruibili soltanto i mezzi che viaggiano durante l’orario delle fasce garantite, quindi dalle ore 5:30 alle ore 8:30 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00, anche se variazioni ed ulteriori disagi si potranno subire anche all’interno di questi orari garantiti. Sui siti ufficiali delle compagnie del TPL non ci sono notizie o aggiornamenti recenti in merito alla situazione o eventuali informazioni aggiuntive, fatta eccezione per l’ANM.
Lo stop dei mezzi vedrà partecipare con modalità differenti anche le compagnie di volo, che fermeranno il traffico aereo sempre per 24 ore, e i trasporti marittimi che invece sciopereranno dalle ore 8 di domani fino alle ore 8 del 18 novembre.
Dall’inizio di novembre siamo già al secondo sciopero relativo ai servizi pubblici, senza contare la situazione di disagio alla quale i pendolari della cumana e della circumflegrea sono stati sottoposti nelle ultime settimane a cause degli scioperi dei dipendenti per la mancata ricezione dello stipendio.
Ma intanto dal sito della Metronapoli si apprende che per il prossimo martedì 22 novembre 2011, dalle ore 09.30 alle ore 17.00, sarà indetto un nuovo sciopero promosso dalla sigla sindacale FAST e che pertanto si potrebbero verificare disservizi su Linea 1, Linea 6 e Funicolari.
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