In tanti sognano una casa tutta per sé, magari che sia anche con giardino, spaziosa e via dicendo. C’è però chi, sicuramente più esigente, cerca una casa per l’eternità che si faccia “notare”. Per gli irrinunciabili dell’apparenza, ecco che si profilano diverse occasioni per chi davvero non può fare a meno di avere una tomba che sia d’impatto rispetto al solito funzionale ma triste e più comune loculo marmoreo.
Sulle pagine di un noto sito di compravendita immobiliare, è apparso in questi giorni un annuncio davvero molto interessante e dedicato, evidentemente, a chi anche dopo morto vuole non passare inosservato:
“Vendesi nel cimitero di Poggioreale – Napoli – cappella gentilizia monumentale del 1800 (finemente restaurata nell’ultimo decennio) – le facciate esterne e interne presentano decorazioni in oro e rivestimenti con marmi più pregiati – capitelli e parti murarie scolpite a mano di ottima fattura risalenti al 1800, tanto da considerarsi un’opera architettonica monumentale. Per maggiori informazioni….” e seguono i recapiti dell’agenzia che tratta l’affare.
Il prezzo, neanche a dirlo, è stratosferico: ben 800.000 euro… non proprio bruscolini! Però vuoi mettere il lusso assolutamente essenziale di marmi pregiati e fregi in oro? Oppure la vista che si può avere dalla cima del monumento? O meglio ancora la “visibilità” che un’opera del genere può dare rispetto alle tombe raso terra? Tutte cose sicuramente vitali per uno con i piedi alla porta!
Eppure a quanto pare il business delle tombe va sempre di moda a Napoli (e probabilmente non solo qui…), soltanto che la legge in merito a ciò non è propriamente cristallina, in quanto si vieta di vendere il diritto di sepoltura. E, mentre qualcuno se ne approfitta e effettua compravendite di loculi a danno di poveri ignari, in questo caso l’annuncio tratterebbe soltanto la vendita del manufatto e non dell’usufrutto.