Buone nuove da parte dell’Unione Europea per Napoli e la Campania. Nella giornata di ieri, infatti, sono stati accordati un miliardo e 700 euro di fondi per il restyling del centro storico della città e per la messa a nuovo della zona portuale di Napoli Est, per un totale di 8 progetti che verranno realizzati nei prossimi mesi.
Il centro storico di Napoli, già dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, avrà a sua disposizione ben 100 milioni di euro per la riorganizzazione degli arredi urbani e delle aree archeologiche della zona, che si punta a far divenire più fruibili sia a livello logistico sia a livello attrattivo, grazie ad un progetto di marketing territoriale che punterebbe a valorizzare il cuore della città e a restituirle il giusto decoro e la giusta attenzione turistica.
240 milioni saranno invece destinati alla riqualificazione del porto di Napoli, dove verrà escavato il fondale e bonificata l’area da ordigni bellici eventuali e relitti, che verranno poi allestiti in uno spazio espositivo creato ad hoc. Ancora, si provvederà all’ampliamento dell’area cantieristica, all’efficientamento energetico e al completamento della rete fognaria. Alla zona orientale della città verranno invece assegnati ben 300 milioni di euro per migliorare i collegamenti stradali e ferroviari e per ultimare i lavori della caserma di Via Gianturco.
Per quanto riguarda la provincia, 160 milioni di euro sono stati destinati al risanamento e alla valorizzazione dei Regi Lagni, con l’obiettivo finale di attuare un ciclo di trattamento delle acque di tipo biologico classico attraverso l’utilizzo di una rete di collettori per smaltire le acque reflue. Interessata dall’erogazione dei fondi dell’UE è anche la zona dei Campi Flegrei, per la quale sono stati stanziati 55 milioni di euro che serviranno sia per risanare i laghi della zona sia per ripulire la fascia costiera Miliscola – Punta Torre Fumo.
65 milioni di euro sono invece stati stanziati per rendere il litorale domizio degno della bandiera blu, mentre ulteriori 270 milioni saranno usufruiti dalla provincia di Salerno.