Entreranno in vigore a partire dal prossimo 25 ottobre i nuovi varchi telematici previsti per la zona a traffico limitato del centro di Napoli: le nuove telecamere di Via Duomo e di Piazza Dante andranno a sostegno dell’opera di sorveglianza realizzata attualmente soltanto dai vigili urbani. «L’attivazione dei varchi telematici che consentiranno il riconoscimento delle auto autorizzate al transito – afferma l’assessore alla mobilità del comune di Napoli Anna Donati – è l’evoluzione programmata dei provvedimenti intesi a regolare in modo razionale i flussi di traffico e ad impedire l’utilizzo illecito delle corsie preferenziali».
Un nuovo passo quindi verso la realizzazione completa del piano di riorganizzazione del centro storico, che vede la ztl come una delle innovazioni più importanti e discusse in città degli ultimi anni. Una nota particolare è stata spesa per tutti coloro che, a causa di mobilità ridotta o sensibilmente ridotta, dovranno registrare le targhe del proprio veicolo attraverso l’apposito modulo disponibile da oggi on line.
«Per consentire l’alimentazione del sistema telematico di riconoscimento delle targhe dei veicoli autorizzati al transito nelle corsie preferenziali e ai varchi già attivati – sottolinea la nota in questione – ed evitare l’elevazione di sanzioni, già da oggi sarà disponibile sul sito del Comune (www.comune.napoli.it), nell’Area tematica “Trasporto pubblico e mobilità”, il modulo che consentirà ai cittadini diversamente abili la registrazione della targa della propria auto. Chi avesse già comunicato le targhe per l’accesso ai varchi telematici attivi in Calata Trinità Maggiore e Via Mezzocannone non dovrà procedere ad una nuova registrazione».
«Infine – continua la nota – si ricorda che a partire dal prossimo 14 ottobre il transito su tutte le corsie preferenziali sarà consentito – oltre che ai bus di linea, ai taxi e ai veicoli a noleggio con conducente (NCC) – esclusivamente a: veicoli delle forze di polizia; veicoli dei vigili del fuoco in chiamata d’emergenza; autoambulanze in servizio di emergenza; veicoli appartenenti agli enti erogatori di pubblici servizi in servizio d’emergenza; autoveicoli che trasportano diversamente abili con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, muniti del tesserino di cui al DMLLPP 1176 dell’8 giugno 1979, regolarmente rilasciato dalla competente autorità; veicoli di pubblico servizio che espongono apposito permesso rilasciato dall’Amministrazione comunale per particolari esigenze».