Dopo la nomina di Roberto Vecchioni a presidente del Forum delle Culture Internazionali 2013 da parte del sindaco De Magistris, tocca ora alla Regione procedere all’indicazione della personalità che dovrà ricoprire il ruolo di Direttore Generale.
Il governatore Caldoro è al lavoro e sta effettuando un giro di consultazioni prima di ufficializzare la sua scelta: il primo nome sulla lista è quello di Salvo Nastasi, commissario del teatro San Carlo e attualmente capo di gabinetto del ministro della cultura, Giancarlo Galan. Nastasi però sembra orientato a rifiutare l’offerta e così Caldoro punta tutto su Gianni Minoli: sembra, infatti, che il governatore ufficializzerà tra oggi e domani la scelta dell’attuale coordinatore della struttura che si occupa della programmazione in occasione dei 150 anni d’unità dell’Italia. Minoli, suocero di Nastasi e in passato vicino al Psi di Bettino Craxi, ha diretto Rai 2, Rai 3, Rai Educational e Rai Storia, oltre a creare format di successo come Mixer. Annuncio che sembra imminente quindi come lasciato trapelare dallo stesso governatore che ha parlato di “nomina che sarà fatta entro questa settimana” e che dovrà essere accompagnata da “atti reali”.
Oltre al direttore generale, Caldoro dovrà insieme a De Magistris nominare anche gli altri tre nomi del comitato tecnico-scientifico del Forum delle culture: il governatore punta su una lista di nomi che va dagli storici Giuseppe Galasso e Piero Craveri fino a Francesco Caruso, già ambasciatore d’Italia presso l’Unesco; il primo cittadino partenopeo, invece pensa a Marta Herling, segretario generale dell’Istituto italiano per gli studi storici di Napoli ideato da suo nonno Benedetto Croce.
Caldoro ha poi ribadito, nel corso della diretta web di ieri, di voler affidare un ruolo operativo all’ex presidente Nicola Oddati: “Va fatto un ringraziamento a Oddati per quanto fatto fino a questo momento. Il mio auspicio, che è anche quello del sindaco De Magistris, è quello di averlo per le iniziative legate al forum. La sua professionalità, la sua esperienza e le sue conoscenze non devono andar perse anche se con incarichi differenti”.
Lo stesso governatore non è poi voluto entrare nel merito della nomina di Vecchioni parlando di “scelta che è di competenza del Comune” e affermando che il forum è un appuntamento importante per il quale le istituzioni “devono lavorare insieme”.
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