Quando tutto sembrava sfumato, ecco la notizia ufficiale con tanto di firma. Infatti alla presenza del notaio Benedetto Giusti è stato siglato l’atto di costituzione della srl di scopo, realizzata dal sindaco De Magistris, il presidente dell’unione industriali di Napoli Paolo Graziano, dal governatore Caldoro e dal presidente della provincia Luigi Cesaro. L’amministratore unico della società sarà Graziano, ma che lavorerà sotto stretta sorveglianza di tre delegati provenienti dai rispettivi enti pubblici che partecipano alla società: Comune, Regione e Provincia.
Parlando invece di fondi e sovvenzioni, sappiamo che gli enti istituzionali hanno già versato una quota da 1 milione di euro, mentre, sempre nella giornata di ieri, è stata anche avviata la fideiussione con il Banco di Napoli per un totale di circa 4 milioni di euro, che serviranno per realizzare il progetto previsto dal bando di gara. Questi soldi verranno sbloccati entro la data del prossimo 14 ottobre, così come richiesto dalla Acea, la società che si occupa di gestire la Coppa America.
Il bando di gara, che per il momento è ancora top secret, è stato spedito ieri da Bagnolifutura alla Gazzetta Ufficiale Europea e sarà pubblicato al massimo nei prossimi 3 giorni. Il progetto prevede lavori per una commissione di circa 15 – 20 milioni di euro e interesserà sia le zone in acqua che quelle sulla terraferma. Il tutto dovrà essere consegnato non più tardi di fine marzo 2012.
Oltre ai lavori che dovranno essere realizzati in mare, e che prevedono pontili di ormeggio e frangiflutti galleggianti, saranno moltissime le opere da realizzare sulla terraferma, a cominciare dai parcheggi fino agli uffici della Acea (da consegnare entro inizio anno). Molta attenzione è stata posta nell’ideazione delle tre grandi aree che verranno realizzate e che saranno quasi una sorta di bigliettino da visita per la manifestazione. Si avrà, infatti, una zona tecnica, dove verranno posizionati gli hagar americani; una zona vip, dove verranno accolte le autorità e gli ospiti; e la zona denominata Villaggio Napoli, forse il centro focale del progetto in quanto spazio aperto a tutti, pubblico ed operatori, dove si terranno anche tutti i concerti e gli eventi in programma.