A Milano senza Cavani: il Matador è costretto a saltare la sfida contro l’Inter. Ce l’ha messa tutta l’uruguaiano, ha provato con tutte le sue forze a fare il miracolo, ma il responso del campo è stato negativo: troppo forte il dolore provato nel corso del test effettuato questa mattina, troppo alto il rischio di aggravare la distorsione alla caviglia. Meglio fermarsi, la decisione presa dall’attaccante e dal medico sociale; meglio non forzare i tempi del recupero e approfittare della sosta per ricaricare le pile e farsi trovare pronto per metà ottobre, quando il Napoli sarà atteso prima dal Parma in campionato poi, dal Bayern Monaco in Champions League.
Senza Cavani quindi, contro il tabù San Siro: gli azzurri non vincono in trasferta contro l’Inter dal 1994 (0-2, gol di Cruz e autorete di Jonk), mentre nelle ultime quattro sfide giocate nello stadio milanese (considerando anche le partite con il Milan) sono riusciti a racimolare un solo punto (1-1 contro il Milan nel 2010), subendo 10 gol e realizzandone appena 3. Numeri che mostrano con precisione quanto difficile sarà la partita che attende gli uomini di Mazzarri: il tecnic0 livornese si affida alla forma smagliante di Lavezzi e spera che Hamsik sfati il suo personale tabù contro i nerazzurri, unica grande cui non ha fatto gol.
L’unico dubbio riguarda proprio il terzo componente del tridente di attacco: chi sostituirà Cavani? Almeno tre le opzioni su cui sta riflettendo lo staff tecnico: la prima porta a Goran Pandev, che potrebbe far valere la sua voglia di rivalsa contro la squadra che lo ha scaricato senza pensarci troppo. Se il macedone fosse stato in forma, i dubbi avrebbero rasentato lo zero: invece l’ex nerazzurro non ha i 90 minuti nelle gambe e allora Mazzarri guarda anche ad altre soluzioni. La seconda opzione è, infatti, quella che porta a Beppe Mascara: l’ex catanese è sembrato in palla negli ultimi giorni e avanza la sua candidatura. A una maglia da titolare aspira anche Santana, l’attaccante di scorta più utilizzato fino a questo momento, pur non essendo riuscito a convincere pienamente. Occhio però alla sorpresa Zuniga: la forma del colombiano potrebbe invogliare Mazzarri a non rinunciare a lui e a schierarlo da trequartista come già fatto in passato. Per il resto tutto confermato: dai recuperati Aronica e Maggio, al duo Inler-Gargano, passando per De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro e Dossena.
A Milano quindi con un solo dubbio da sciogliere e l’ennesimo tabù da sfatare: il Napoli di Mazzarri ne ha abbattuti tanti, che sia la volta di quello di San Siro?
Probabili formazioni Inter-Napoli:
Inter (4-3-1-2): J.Cesar; Nagatomo, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Cambiasso, Obi; Alvarez; Milito, Forlan. Allenatore: Ranieri
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Inler, Dossena; Hamsik, Pandev; Lavezzi. Allenatore: Mazzarri
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