Dopo il pugno d’acciaio della prima settimana che ha visto multare anche l’auto dell’assessore Caterina Miraglia a poche ore dall’istituzione della nuova ztl cittadina, ecco già segnalare le prime cose che “non vanno”. Sul web abbondano i commenti di chi si è ritrovato questa mattina con una scena poco fuori dall’ordinario per il traffico napoletano: auto e motorini che sfrecciano sulla nuova area a traffico limitato sotto la noncuranza dei vigili urbani e di una pattuglia della polizia.
La denuncia parte da un lettore on line del quotidiano Il Mattino che, forse solo primo fra tanti, segnala la presenza quasi selvaggia di auto e motorini che invadono in tutta tranquillità la ztl, senza che i vigili, pur essendo presenti e vedendo la scena, alzino un dito per multare i trasgressori o tentare di dare un senso alle nuove normative comunali sulla viabilità.
Qualcuno ha parlato di “assuefazione all’illegalità” da parte dei vigili, costretti a destreggiarsi in una giungla metropolitana senza freno e quindi a rendersi pari merito trasgressori rispetto alla legge. Fatto sta che fra rivolte, proteste e soddisfazioni di vario tipo, la ztl è una realtà che va (o quanto meno andrebbe) rispettata e fatta rispettare, soprattutto nel caso in cui vi siano situazioni che esulano dalla regolarità imposta dalle nuove norme.
I vigili della città, a quanto pare, non sono nuovi a lamentele da parte dei cittadini, accusati spesso di essere poco presenti dove davvero c’è bisogno di loro, come quando la città dei fine settimana è invasa dai parcheggiatori abusivi, oppure quando, esattamente come è accaduto stamattina, invece di segnalare il motorino sfrecciante da una corsia all’altra e per di più con passeggero senza casco, i dipendenti comunali dalla divisa blu hanno preferito continuare la loro affabile conversazione. Non da meno, però, è stata la pattuglia della polizia ferma al ciglio della strada e che, allo stesso modo, non ha fermato né guidatore senza casco né gli altri veicoli in piena violazione della ztl.
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