Cento giorni di lavoro, cento giorni di problemi da affrontare: dall’emergenza rifiuti alla sicurezza, dal traffico all’economia.
Cento giorni che sembrano non aver fatto perdere l’entusiasmo al sindaco De Magistris che fa un bilancio dei tre mesi da primo cittadino di Napoli con un video in cui lui e gli assessori parlano degli obiettivi raggiunti e di quelli ancora da raggiungere. Ogni componente della giunta, nel video di quasi 20 minuti, parla del suo operato, poi spetta al sindaco tirare la somme per un bilancio generale che De Magistris vede roseo. “In considerazione della situazione drammatica che abbiamo ereditato dalle amministrazioni precedenti sono molto soddisfatto di questi primi cento giorni“, le parole di esordio del primo cittadino partenopeo, che poi elenca i risultati ottenuti dalla nuova amministrazione comunale: “la politica dei beni comuni, essere usciti dall’emergenza rifiuti, aver avviato la pedonalizzazione e il trasporto pubblico”.
Se De Magistris chiude il video, ad aprirlo è il vice sindaco Sodano su cui ricade anche la delega ai rifiuti, tema ovviamente molto sentito in città: “La prima delibera della giunta – afferma Sodano – ha ribadito un forte no alla costruzione dell’inceneritore nella città di Napoli e ha rappresentato un piano per estendere la raccolta differenziata porta a porta in tutta la città. I primi passi si avranno in questi giorni con l’estensione ai primi 325mila abitanti del porta a porta che poi da gennaio 2012 sarà ulteriormente esteso, fino a raggiungere i 500mila abitanti”. Il vicesindaco parla delle navi che partiranno per l’Olanda ed evidenzia come si è dato il via a campagne di sensibilizzazione che hanno toccato le scuole e i grandi eventi.
Altro tema caldo è quello della sicurezza con l’Assessore Narducci che parla della “politica di recupero del controllo e di legalità” messa in atto nelle zone della città più degradate con Piazza Garibaldi come esempio più importante di quanto fatto. L’assessore alla sicurezza parla poi del “miglioramento della qualità dei servizi assicurati dalla polizia municipale, sia in tema di circolazione stradale che in tema di controllo del territorio”.
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Insomma la giunta De Magistris è convinta di aver messo in atto tutto quello è stato “programmato nell’ambito dei cinque anni, compreso il rilancio dell’economia e dei posti di lavoro, dall’America’s Cup allo stadio nuovo, al rimettere in moto l’edilizia sociale”. Per il primo cittadino “Napoli è ripartita a tutto tondo” grazie anche alla “grande partecipazione democratica, la voglia dei cittadini di essere protagonisti, anche di accettare sacrifici sapendo che sono dovuti alla malapolitica del passato e a un governo scellerato che taglia alle autonomie locali”. Nonostante tutto De Magistris è convinto che riusciranno a creare “le condizioni per la rinascita di questa città affinché il lavoro sia un diritto, più turismo, più cultura, più Napoli”.
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