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Categories: News

Funerali all inclusive, ecco l’idea di un imprenditore di Portici

In tempi di crisi, per le proprie vacanze si cerca sempre di risparmiare, magari prendendo dei pacchetti all inclusive all’ultimo minuto che assicurano un trattamento completo senza il pensiero di dover fronteggiare poi ulteriori spese. Ma quando poi il viaggio in questione è “l’ultimo”, ossia quello compiuto nel carro funebre, anche lì si vorrebbe risparmiare qualcosa, soprattutto visti i costi proibitivi che nel napoletano quasi vietano alle personi comuni di partire per l’aldilà.

E forse proprio per ovviare a questa situazione di crisi economica che il titolare di una ditta di pompe funebri di Portici, Raffaele Maddaluno, ha pensato bene di tappezzare da qualche giorno la sua città con manifestini pubblicitari che sponsorizzano un servizio funerario all inclusive e decisamente molto abbordabile.

Si parte da una tariffa base di soli 1200 euro per un servizio “economico”, dove sono compresi trasporto in carro funebre Mercedes, cassa mortuaria, documentazione, manifesti di lutto e di ringraziamento. Con 300 euro in più, il servizio diventa “medio” e così, al posto del semplice carro funebre, si è traghettati dal Caronte di turno in carro Mercedes Limousine (viaggiare con stile ad alcuni sembra importante anche all’ultimo…), ed in più si avranno compresi nel prezzo anche i manifesti per il trigesimo.

«C’è la crisi e le persone, ce ne accorgiamo ogni giorno, non riescono a fronteggiare i costi normali di un servizio funebre», spiega Maddaluno alle pagine del Corriere del Mezzogiorno. «Da quando è partita la nostra iniziativa, una settimana fa, già una quindicina di persone ci ha contattato chiedendo maggiori informazioni».
In effetti, in una realtà dove è difficile riuscire ad arrivare a fine mese, anche morire diventa un lusso e molte persone sono costrette ad indebitarsi per far fronte alle spese per il servizio funebre dei propri cari. Insomma, un modo come un altro per far fronte alla crisi, seppur toccando un tasto particolare delle corde sensibili della natura umana, ma tant’è che il “business dei morti” esiste ed in più, per molti, rappresenta l’unico viaggio che ci si potrà mai permettere.

Laura Landi

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