Nella notte tra sabato 16 e domenica 17 luglio si è verificato un grave incidente automobilistico nella zona di Poggioreale, più precisamente nei pressi dell‘incrocio fra via Caramanico e via Nuova Poggioreale. Coinvolti nell’impatto due personaggi dello spettacolo partenopeo: il giovane cantante neomelodico Raffaello (al secolo Raffaele Migliaccio), 24 anni, e l’attore di soap Ciro Catapano, volto noto della tv grazie alla sua apparizione in diverse puntate della famosa fiction “Un posto al sole”. Il cantante era a cavallo del suo scooter e percorreva a folle velocità l’incrocio transitando su di una corsia preferenziale, mentre l’auto con a bordo Catapano, attraversava regolarmente l’incrocio dopo il segnale di via del semaforo. L’impatto è stato tremendo ed inevitabile. L’auto ha perso il controllo e, dopo vari testacoda, si è schiantata contro una saracinesca, mentre il motorino del cantante si è abbattuto su di un marciapiede.
L’incidente si è trasformato in reale tragedia quando, giunti i soccorsi, la situazione di Raffaele Migliaccio è apparsa immediatamente complicata. Il cantante è stato così trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Loreto Mare dov’è tutt’ora ricoverato in condizione molto gravi, con prognosi che almeno al momento resta riservata.
Nello scontro è rimasta parzialmente coinvolta un’altra auto, un’Audi A3, ferma al semaforo, che è stata colpita da un pezzo di metallo staccatosi durante impatto fra l’autovettura e lo scooter. Stando alle testimonianze dei presenti, l’attore Catapano pare sia rimasto fino all’alba in zona per seguire gli accertamenti del caso.
Raffaello, cantante notissimo fra gli appassionati del genere neomelodico, che raccoglie decine di fans adolescenti in delirio ai suoi concerti, con questo incidente segna un nuova tacca nella vita molto “movimentata”: infatti, solo da pochissimi giorni era stato scarcerato dopo l’arresto e la denuncia per minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché per detenzione illegale ed abusiva di arma da taglio.
I commenti sono chiusi.