Campagnaro grave in ospedale per incidente stradale

Hugo Armando Campagnaro, difensore del Napoli, secondo diversi quotidiani argentini sarebbe ricoverato in gravi condizioni e con prognosi riservata nell’ospedale di Rio Cuarto, in provincia di Córdoba, che è la sua città natale e dove si trovava in vacanza. Il calciatore sarebbe stato coinvolto in un terribile incidente stradale lungo la statale 36 all’altezza di Coronel Baigorria, in provincia di Cordoba, a 800 chilometri da Buenos Aires mentre viaggiava a bordo del suo Suv, una Toyota Hilux. L’auto si sarebbe scontrata con una Volkswagen Polo che procedeva nel senso opposto di marcia.

Nel violento impatto, avvenuto alle 7 del mattino (ora locale; ore 12 in Italia)  sono morte sul colpo tre persone: due occupanti della Polo (un poliziotto ed una guardia carceraria donna) e uno che viaggiava in compagnia di Campagnaro. Quest’ultimo sarebbe gravemente ferito ma non correrebbe pericolo di vita, così come anche un terzo occupante del Suv.

AGGIORNAMENTO – Lo zio di Campagnaro, Sergio Castillo, ha rilasciato un’intervista in esclusiva ai microfoni di CalcioNapoli24.it. Riportiamo di seguito le sue parole: “L’impatto è stato devastante. Sul colpo è morto il suo migliore amico, Alvaro Castelli, e altre due persone, che erano alla guida dell’altra vettura. L’incidente è avvenuto sulla statale in provincia di Cordoba stamane alle 7. Non si conosce ancora la dinamica. Probabilmente la nebbia e la pioggia saranno state tra le cause che hanno contribuito al verificarsi dell’incidente. Hugo è ricoverato all’ospedale di Rio Cuarto, dove resterà sotto osservazione per tutti gli accertamenti di rito. E’ cosciente, ma sotto shock, non sa ancora della morte di Alvaro Ha riportato solo alcune contusioni e trauma cranico, ma come naturale che sia, è sotto shock. Voglio smentire assolutamente la voce che sia morta la moglie. A salvare Hugo sono stati la cintura di sicurezza e l’airbag. A confermarmi il suo stato salute è stata la mamma pochi minuti fa. Hugo era alla guida di una Toyota Hilux, mentre l’altra macchina, completamente distrutta, era una Volkswagen Polo”.