Il Premio Elsa Morante rappresenta un’importante istituzione culturale che giunge quest’anno alla sua 24esima edizione e che ogni anno cresce sempre di più, divenendo un vero e proprio punto di riferimento letterario ricercato e richiesto anche all’estero, come è accaduto già negli anni scorsi quando la manifestazione è stata celebrata anche nelle varie ambasciate italiane, come quella di Parigi.
Il Premio Elsa Morante si divide in più categorie: narrativa di un autore già famoso; saggistica italiana o straniera; poesia; miglior libro straniero per la comunicazione; letterature per ragazzi. Però è proprio quest’ultima sezione che interessa maggiormente la platea napoletana dei giovanissimi, che sarà coinvolta per decretare la migliore opera fra le tre finaliste decretate dalla giuria di qualità della manifestazione.
La giuria ufficiale, presieduta dalla scrittrice Dacia Maraini, è composta come di consueto da intellettuali di spicco della nostra società e quest’anno vedrà la partecipazione di Andrea Camilleri, Francesco Cevasco, Enzo Colimoro, Maurizio Costanzo, Chiara Gamberale , Emanuele Trevi, Teresa Triscari e Tjuna Notarbartolo. Tutti insieme hanno decretato i tre finalisti del Premio Elsa Morante Ragazzi 2011, promuovendo in lista i seguenti testi:
- «La musica in testa» di Giovanni Allevi edito da Rizzoli;
- «I gemelli giornalisti sono io» di Ennio Cavalli edito da Edizioni Piemme;
- «Alla scoperta di Caravaggio» di Chiara Letta edito da Felici Editore.
Le suddette opere sono state poi consegnate a diverse classi di scuola elementare, media e superiore della Regione Campania, che formeranno poi la giuria popolare definitiva che sancirà il vincitore finale. L’appuntamento è il 21 maggio 2011 presso il Palazzo Reale di Napoli per la premiazione finale, ma i posti liberi disponibili sono già tutti esauriti dato l’alto numero di prenotazioni ricevute.
Il Premio Elsa Morate rappresenta una delle manifestazioni fiore all’occhiello della Regione, ma che purtroppo è stata costretta a migrare verso altri lidi, spostandosi a Roma, a causa dei fondi non ricevuti dell’Assessorato campano e che rischiavano per davvero di far chiudere baracca all’evento. Quest’anno, nonostante la situazione economica non sia cambiata, la premiazione della sezione dedicata alla narrativa per ragazzi, si svolgerà lo stesso in Campania, come simbolo di un legame forte e mai terminato con le proprie radici.