Non cessa di creare disagi l’emergenza rifiuti a Napoli e provincia. Pozzuoli è particolarmente colpita dalla crisi, anche la villa dell’attrice Sophia Loren è circondata dai sacchetti. La notizia è giunta fino al quotidiano inglese Times, secondo cui la diva del cinema si diceva pronta per la creazione di una fondazione per Pozzuoli: data l’emergenza rifiuti che da circa un mese causa disagi particolari anche al flegreo, la Loren avrebbe cambiato idea, preferendo attendere tempi migliori. L’attrice, premio Oscar nel 1962 per La ciociara, ha vissuto in una villa di Pozzuoli fino ai suoi 15 anni: situata poco dopo la metropolitana, nei pressi dell’Anfiteatro Flavio, la dimora era abitata da alcuni parenti fino a qualche anno fa. Non è la prima volta che i rifiuti invadono la vecchia abitazione della star, che in altre occasioni aveva lanciato appelli affinché la sua Pozzuoli venisse liberata dall’immondizia. Al momento Napoli è ricoperta da 2800 tonnellate di rifiuti. Il quartiere di Fuorigrotta è stato teatro, ieri mattina mattina, di blocchi stradali e varie tensioni: gli abitanti si dicono sfiniti per i sacchetti posti sotto le proprie finestre. Con i primi caldi estivi, inoltre, l’odore nauseabondo rappresenta un ulteriore disagio, così il Comune di Napoli, in accordo con l’Asìa, ha deciso che i sacchetti verranno trattati con enzimi atti a ridurre tale inconveniente.
I militari inviati dal premier Silvio Berlusconi, intanto, provano ancora qualche difficoltà ad orientarsi e la polemica politica non si appresta ad un epilogo: da un lato parte dei cittadini sono convinti che si tratti di mera campagna elettorale, dall’altro lo stesso presidente del Consiglio accusa i pm di Napoli di aver chiuso di propria iniziativa le discariche a ridosso delle elezioni. Un botta e risposta che ha come unico esito una città devastata dall’emergenza.
Tra i pochi dati positivi, un lieve miglioramento per le province: l’Ufficio Flussi della Regione rende noto che le giacenze di rifiuti a Casoria, Melito e Pozzuoli sono ridotte.