Borghezio: “I napoletani fanno schifo, buttiamo Napoli”

L’europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio afferma: “I napoletani fanno schifo, buttiamo Napoli, dobbiamo star lontani da quello schifo di città”. Lo sfogo, condito di improperi a tutto spiano, sono stati affidati ai microfoni di Klauscondicio, trasmissione condotta dal giornalista Klaus Devi sul canale web Youtube. “Mi domando se le condizioni in cui versa Napoli non siano un motivo sufficiente per essere indipendentisti e separatisti da questa parte del paese. I napoletani e Napoli non fanno parte dell’Europa civile. Bisogna scappare da questo schifo. Noi vogliano essere liberi da questa Napoli che puzza di rifiuti e camorra. Bisognerebbe fare una pulizia radicale”, prosegue Borghezio.

Gli argomenti su cui verte il colorito punto di vista sul capoluogo campano riguardano l’emergenza rifiuti, per la quale il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, invierà eserciti militari da lunedì prossimo, e al partito stesso del Pdl campano: “Vorrei sapere in quale altra città del mondo civile la raccolta dei rifiuti sia militarizzata. Di fronte ad una situazione di evidente inciviltà, il governo è di nuovo costretto a mandare l’esercito per liberare Napoli dall’immondizia, visto che evidentemente i cittadini non lo fanno, non si assoggettano alla raccolta differenziata, non riescono a far funzionare gli inceneritori, con conseguenti rischi di contagio e di epidemie”. In merito ai partiti campani, poi, Borghezio aggiunge: “Non do suggerimenti al Pdl campano, ma alla Lega raccomando di stare sempre lontana e temere come il peggiore dei virus l’eventuale vicinanza con ambienti politici di destra, di sinistra e di centro, che non siano assolutamente affidabili dal punto di vista dell’onestà, del rigore e della pulizia. È difficile poter svolgere un’azione politica pulita nelle regioni in cui la connivenza tra pezzi della società civile e ambiente mafioso, camorristico in questo caso, è fortissimo”.

Per il leghista Borghezio, infine, non sembra auspicabile neanche un’amministrazione gestita da un sindaco del nord, perché “avrebbe comunque a che fare con collaboratori, funzionari e con una parte rilevante delle imprese che è e resta collusa con un ambiente non raccomandabile”.

Di seguito, un passo dell’intervento di Borghezio su Napoli e i suoi cittadini.