Il primo maggio rappresenta un giorno importante per moltissime persone: la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, uomo di fede e di speranza. Anche Napoli, a suo modo, vuole partecipare idealmente alla liturgia religiosa, stringendosi in preghiera con la folla che sarà presente domani in Piazza San Pietro e, proprio per questo, verrà allestito un maxischermo nella Galleria Umberto I per permettere alla folla di partecipare all’evento religioso. La cerimonia di beatificazione, celebrata dall’attuale Papa Benedetto XVI, si terrà dalle ore 10 alle ore 12.30: in questo lasso di tempo, il maxischermo napoletano permetterà a tutti i fedeli di partecipare in diretta alla Santa Messa solenne per beatificare Giovanni Paolo II. La celebrazione religiosa, che durerà all’incirca due ore e mezza, sarà ripresa da televisioni di tutto il mondo e “parlerà” diverse lingue oltre che l’italiano, proprio per permettere una più ampia partecipazione di fedeli. Per questa occasione la città di Roma ha varato un piano, studiato ed organizzato, volto ad accogliere le migliaia di persone che interverranno per la beatificazione.
Evento tanto atteso, domani si compirà finalmente il primo percorso che porterà alla proclamazione di santità di Papa Woitjla, che è stato per tutti, credenti o atei che fossero, un esempio fulgido di come la religione può travalicare la classicità dell’imposizione dottrinale e scendere nelle piazze, fra la gente e nei luoghi lontani dal mondo cattolico, per giungere ad una più ampia consapevolezza del messaggio Divino.
Epocale fu l’ incontro fra Papa Woitjla e Fidel Castro, oppure quello con l’ateo Bono, leader del gruppo musicale irlandese degli U2: messaggi inconfondibili di un uomo che ha fatto della religione una virtù e non mera imposizione universale, tramutando il vecchio in nuovo, la cattolicità intesa come fede e non come universalità obbligatoria. Un grande uomo, che oggi sale agli onori della beatificazione e che presto, si spera, diventerà Santo.
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