È tutto pronto per Expo for Mattia, la grande raccolta fondi che si terrà da oggi 26 aprile al 6 maggio presso Palazzo Filangieri. Organizzata dai genitori del piccolo Mattia Fagnoni, unico in Italia colpito dalla rarissima sindrome di Sandhoff, la mostra–asta vedrà protagonisti circa mille artisti che esporranno le proprie opere vendendole al miglior acquirente. Simona e Francesco Fagnoni, i genitori del bimbo di tre anni, hanno fatto affidamento unicamente sulle proprie forze fondando la Mattia Fagnoni Onlus, che intende raccogliere, appunto, fondi da girare successivamente agli unici che si occupano della rara sindrome, i ricercatori americani dell’organizzazione Ntsad. Mentre i pediatri assicuravano che Mattia stesse bene, altre analisi mostravano che in realtà fosse affetto da una rarissima malattia, unico caso in Italia in quanto l’ultimo bambino ad averne sofferto è morto a dicembre. La sindrome di Sandhoff è una malattia degenerativa neurologica che porta il paziente a perdere progressivamente le facoltà motorie e la vista.
La raccolta per Mattia segue di pochi mesi il caso di Adelaide, la bambina che imperversava anni fa in tv in quanto affetta da una malattia rara: un caso per cui fu organizzata una raccolta fondi in ogni trasmissione tv dalla madre, ma unicamente a scopo di lucro personale, in quanto la piccola era sanissima. Per tale motivo, i Fagnoni non hanno ricevuto alcuna attenzione dai programmi tv che spesso si occupavano di questi casi: si prova ancora scetticismo per questo genere di storie e da un anno a questa parte non è giunta una sola risposta.
Per ottenere il permesso di esporre presso Palazzo Filangieri è stato necessario attendere diversi mesi, ma domani l’Expo è pronto per raccogliere più fondi possibili. Tra i vari artisti che metteranno le proprie opere all’asta. Da segnalare il concerto dei Silicon Dust, gruppo elettronico molto conosciuto nel territorio campano.