Crisi: niente divise ai vigili urbani, mancano fondi

distintivo polizia C’è crisi al commissariato: i vigili non possono permettersi divise e palette nuove. Dei forti debiti maturati dalla polizia municipale di via De Giaxa avevamo già parlato un mese fa, quando la Imbaplast, società che imbusta le multe, aveva interrotto il servizio per il mancato pagamento. Nel corso delle ultime settimane, il sindaco Rosa Russo Iervolino era intervenuto in prima linea recuperando alcuni fondi straordinari per tornare ad usufruire del servizio fornito da Imbaplast. Inoltre i vigili avevano organizzato una colletta per alcuni giubbini invernali economici, ma si va incontro alla bella stagione e le nuove leve non hanno le divise. Certo non va meglio per i poliziotti veterani: è dal 2001, dieci anni esatti, che non godono di un cambio d’abito. Sono centosettanta i nuovi assunti: terminato il periodo di prova, sono pronti ad entrare ufficialmente in servizio. Eppure i fondi di via De Giaxa non permettono alcuna spesa, né per cappellini, né per palette, né per divise. Il segretario provinciale Fp Cgil, Gennaro Martinelli, loda proprio l’intervento e la solidarietà dei vigili stessi: “Lo sfascio di questa città è visibile da come è stato ridotto il corpo di polizia municipale, il rendiconto di questi due anni e mezzo per la polizia municipale è fallimentare per la giunta Iervolino. Se la città ha avuto servizio è solo grazie all’impegno del comandante e ai sacrifici personali dei vigili”.

I fondi speciali messi a disposizione dalla Iervolino hanno rimesso in moto il servizio Imbaplast, ma l’idillio è pronto a rompersi prima del previsto: poco più di 40 mila euro versati, contro gli oltre 130 mila euro di debito maturato nel corso degli ultimi anni. Insomma, in merito a multe e contravvenzioni, è stato possibile tirare solo un breve sospiro di sollievo.

carabinieri

Dal dirigente del settore legale della municipale, Raffaele Mucciariello, veniamo a sapere infatti che le difficoltà potrebbero portare ad una ulteriore sospensione del servizio: “Mi corre ricordare che ulteriori ritardi nel saldo dei pagamenti produrranno inevitabilmente la sospensione del servizio che sicuramente arrecherà un considerevole danno economico per l’ente”.

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