Frane e disagi sull’isola di Capri e a Sarno: il maltempo ha provocato flagelli di modesta entità in entrambe le località, ma non si registrano danni a persone.
La storica scalinata di via San Francesco, che unisce la Piazetta con il porto di Marina Grande, è stata ricoperta di circa cento metri cubi di terriccio, rocce e detriti. Sulla rampa sottostante è crollato parte del terrapieno, per fortuna non vi sono vittime o feriti.
I residenti hanno immediatamente dato l’allarme, a scopo precauzionale è stato interdetto l’accesso ai pedoni. I vigili urbani, infatti, hanno eseguito un approfondito sopralluogo.
Sono scattati diversi provvedimenti ai danni di alcuni cittadini dell’isola che avevano ottemperato ad alcune leggi di sicurezza.
La proprietaria del fondo su cui si trova un muro crollato questa mattina ha violato una precedente ordinanza dell’ufficio tecnico, in quanto avrebbe dovuto realizzare vari lavori di consolidamento dell’area. Sanzione amministrativa per il proprietario di un palazzo sito in via Madre Serafina: da qui sono caduti diversi calcinacci.
Anche in via provinciale Capri-Anacapri alcune pietre sono cadute sulla carreggiata, la polizia municipale le ha prontamente rimosse.
Un’altra zona interessata ai danni del maltempo è quella del salernitano, dove si sono registrati vari allagamenti.
In località Capitello, Ispani, si è verificato uno smottamento presso la sede stradale, pur non arrecando danni a persone o cose. Tutto il fiume Sarno, nell’agro nocerino-sarnese, è attualmente sotto stretto controllo: in alcuni punti, il corso rischia di rompere gli argini.
A proposito di fiumi, è stato eseguito un sopralluogo anche nella zona intorno al fiume Tanagro, nel Vallo di Diano, visto che il corso è tornato a esondare nuovamente dopo giorni.
In Costiera, dove vi sono puntualmente disagi anche gravi a cose e, soprattutto, persone, si è verificata una caduta di massi nei pressi di Maiori, ma gli automobilisti in transito non hanno riscontrato alcuna conseguenza.
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