Avril Lavigne è ghiotta di limoncello e mozzarella.
In visita promozionale al Festival di Sanremo 2011, dove ha cantato il suo nuovo singolo, What the hell, la cantautrice canadese ha ribadito il forte legame con l’Italia, affermando al conduttore, Gianni Morandi, di aver visitato “quasi tutto il paese”.
Avril ama molto i fan italiani, calorosi come pochi al mondo, i monumenti storici, l’arte, e alcune peculiarità gastronomiche come il limoncello e la mozzarella.
Agli assidui ascoltatori della star non sarà di certo sfuggito il colorito verso di una sua vecchia canzone I can do better, presente nell’album The best damn thing: “Berrò più limoncello che posso e lo farò ancora ed ancora”, “I will drink as much limoncello as I can and I’ll do it again and again”.
Ebbene, l’amore di Avril Lavigne per i prodotti tipici della nostra terra è stato ricambiato dall’associazione Slow Sud, che le invierà una confezione personalizzata piena di liquore al limone, olio extravergine, e birre artigianali.
Come si legge sul sito dell’associazione Slow Sud – il bello e il buono, il presidente Luigi D’Alise ha voluto omaggiare la popstar per aver citato la specialità sorrentina nella canzone, “la speranza è che Avril Lavigne inserisca qualche altro prodotto nei suoi successi discografici, in modo da diventarne ambasciatrice mondiale”.
Slow Sud si occupa della valorizzazione della cultura, della tradizione e del patrimonio agroalimentare campano.
La cantante Avril Lavigne, forte degli oltre 35 milioni di dischi venduti nel mondo, aveva citato il forse poco noto limoncello in una canzone che ha sicuramente vantato tantissimi ascoltatori in tutto il mondo. Quale migliore pubblicità?
L’accostamento forse bizzarro tra la rockstar e l’associazione campana segue l’iniziativa di un’altra star americana, Denny De Vito. Il celebre attore aveva confessato il suo amore per il limoncello lanciando un vero e proprio marchio negli States: Limoncello Premium Danny De Vito.
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Carmine Della Pia
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