Via toledo nella tarda mattinata di ieri è stata teatro di un durissimo scontro tra passanti e vigili urbani. L’ aggressione, terminata con due feriti ed un fermato, sarebbe stata causata da un futile motivo: un controllo di routine. Gli agenti di polizia municipale, intenti a controllare i veicoli in ottemperanza all’ordinanza del blocco antismog, notano e successivamente fermano un motorino con due passeggeri a bordo sprovvisti di casco e con una pericolosissima scala di ferro sostenuta dal passeggero posteriore. Documenti, questa la richiesta degli agenti, mentre il passeggero posteriore scende velocemente dal motorino e si allontana.
Interviene dopo pochi minuti il fratello del conducente chiedendo spiegazioni agli agenti, e, a questo punto alcuni testimoni dichiarano di aver assistito ad un vero e proprio inferno: “abbiamo visto un vigile aggredire improvvisamente il fermato con la paletta, e, dopo avergli messo le mani al collo ed averne provocato la caduta, ha cercato di trascinarlo per terra. Il vigile sembrava come impazzito”.
Gli agenti raccontano invece di essere stati aggrediti dalla folla a causa dei controlli stradali che stavano effettuando ed anche per l’ allontanamento degli ambulanti abusivi. Gli uomini del Generale Luigi Sementa, con chiarezza riferiscono che il motociclista durante il fermo aveva estratto da una tasca del giubbotto un pericolosissimo taglierino professionale Stanley, inoltre, aveva con sé un secondo coltello da cucina.
I filmati effettuati dalla folla incuriosita sono molteplici, e sono stati sequestrati dagli inquirenti che provvederanno nei prossimi giorni a visionarli per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti. I vigili aggrediti, secondo la loro ricostruzione, precisano inoltre che, il fratello del conducente si sarebbe improvvisamente gettato a terra senza essere stato toccato dagli agenti attirando le ire della folla, aumentata in pochissimi secondi.
Via Toledo, completamente bloccata da passanti e ambulanti che urlano incitandosi a vicenda al grido di: “Fascisti” e “Vergogna” porta gli agenti a sequestrare i telefonini a coloro che, per puro voyeurismo, avrebbero raccolto filmati della scena. La polizia intanto interviene, unitamente ai carabinieri per portare via il conducente del motorino. Il bilancio di questa vicenda che ha visto sul campo di battaglia per l’ennesima volte forze dell’ ordine e cittadinanza è due feriti: il vigile contuso con una prognosi di cinque giorni, mentre il fratello del conducente, condotto prima al Cto e poi al Cardarelli, è attualmente piantonato in ospedale.