Il direttore sportivo del Napoli Riccardo Bigon era ieri a Roma per trattare con Lotito e Tare riguardo lo scambio tra il fantasista della Lazio Pasqualino Foggia e l’incontrista della squadra partenopea Manuele Blasi. L’ipotesi di scambio sembra molto probabile dato che il patron del Catania Lo Monaco non sembra troppo intenzionato a cedere facilmente il suo capitano Giuseppe Mascara (l’accordo tra le due società sembra essere in bilico per circa 500 milioni di euro), ma il Napoli non può considerare ancora saltata questa trattativa, tutt’altro.
Pasqualino Foggia, napoletano doc dell’83, nato e cresciuto a Fuorigrotta all’ombra del San Paolo, ha sempre sognato di giocare in quello stadio, e oggi non trova spazio nell’11 titolare di mister Edy Reja, condizione questa che potrebbe facilitare lo scambio di pedine tra i due club. Il desiderio del fantasista ex Cagliari di vestire la maglia azzurra, è tale che, a quanto pare, sarebbe disposto anche a ridursi l’ingaggio per realizzare il suo sogno.
Ad avallare l’ipotesi della fattibilità di questo scambio c’è poi il fatto che Reja stima e conosce molto bene Blasi avendolo allenato negli anni passati a Napoli, inoltre l’allenatore lo ritiene utile per il gioco della Lazio, dato che lì in mezzo la squadra romana ha il solo Brocchi, che a 34 anni suonati non rappresenta certo la soluzione più affidabile da qui fino alla fine della stagione. Dunque, Reja necessita di un mediano incontrista e al Napoli uno come Foggia non può far altro che comodo, tutto sembra filare liscio, ma l’ufficialità potrebbe arrivare domani in mattinata.
Un Napoli molto attivo dunque in questi ultimi giorni di calciomercato, come dimostra il fatto che Bigon domani sarà a Milano non solo per concludere lo scambio di prestiti tra Foggia e Blasi in Lega, ma anche per concludere l’affare relativo all’acquisto di Tim Matavz, il gioiellino sloveno, che resterebbe in prestito al Gronigen fino a fine stagione e arriverebbe in Campania a Giugno per rinforzare la rosa di mister Mazzarri.
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