Via Peppino De Filippo: l’omaggio di Napoli ad un grande del teatro

Il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino unitamente al figlio di Peppino, Luigi, l’assessore alla Toponomastica, Alfredo Ponticelli ed il presidente della Municipalità, Davide Lebro, hanno intitolato, durante una manifestazione, una strada a Peppino De Filippo, uno dei piu’ celebri ed amati autori e interpreti partenopei. Il nuovo toponimo si trova lungo la strada che collega via Foria con piazza Eduardo De Filippo, creando così un ricongiungimento familiare unico, sicuramente apprezzato da chi ama i padri del teatro partenopeo.

Peppino, attore, comico e drammaturgo italiano, è considerato uno dei più celebri attori italiani del suo tempo, sia in ruoli di protagonista che di coprotagonista. Il grande Totò lo volle al suo fianco, come “spalla” di lusso, in molti film degli anni cinquanta e sessanta del Novecento, portando, grazie soprattutto al grande Eduardo, la commedia napoletana in tutto il mondo.

Luigi De Filippo esprime la sua commozione per l’ omaggio donato a suo padre dalla città : “Almeno in morte si sono riavvicinati, per la nostra famiglia avere una strada  nella Napoli che  ha  amato è un momento importante. Mio padre è stato senza dubbio uno dei più grandi attori del diciannovesimo secolo“.

Alfredo Ponticelli ha ricordato come Napoli, pur aspettando ben tre decenni per intitolare un toponimo a Peppino De Filippo, ha voluto che fosse degno della sua popolarità, dedicandogli un’ arteria simbolo. “Dopo decenni siamo riusciti ad individuare la giusta strada per rendere onore ad un  uomo che ha dato tanto a Napoli, alla tradizione e alla cultura della nostra città”

Il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino parla di Peppino De Filippo, ricordando: “È stato un grandissimo attore e ha lasciato una tradizione senza eguali nel tempo, infatti,  la sua comicità è amata e apprezzata da tutte le generazioni ed ancora oggi  è punto di riferimento per molti attori non solo partenopei. Ritengo inoltre che sia senza dubbio il migliore di tutti i tempi perchè sapeva divertire senza volgarità, era dotato di una comicità coinvolgente e ricca di totale buon gusto”.