In Mangia Prega e Ama, Julia Roberts chiede che dei panni vengano stesi all’interno dei vicoli, scenario delle riprese italiane, per dare colore alla scena. Come si fa a Napoli.
Secondo alcuni i panni stesi ad asciugare sono un po’ il clichè che distingue i napoletani, secondo altri dovrebbero essere vietati come per il comandante della polizia municipale di Napoli che il 13 novembre 2008 annunciò di voler «ripulire vicoli e strade».
Altri invece scelgono una rivisitazione artistica appendendoli sotto forma di luci a via della Spiga nei giorni di Natale.
Insomma questi panni stesi sono una fenomenologia perennemente in bilico tra olografia, rischio cartolina e folklore che viene descritta in un passaggio del nuovo libro di Alessandro Siani “Un napoletano come me, edito da Rizzoli”
(ve lo ricordate in Benvenuti al sud al fianco di Bisio?)
che così la racconta: La televisione è dannosa per l’immagine di Napoli. Quando nei telegiornali si parla della mia città, i servizi fanno sempre vedere i panni stesi. È incredibile: nel 2010 ancora Napoli con i panni stesi! È una vergogna. Tanto che pure i milanesi si domandano: «Ma ’ sti panni a Napoli nun s’asciugano mai?».
Beh, c’è da dire che l’usanza di appendere i panni fuori ad asciugare non è certamente un’usanza tipuca napoletana ma un’usanza di tutto il mondo.
Riccardo Cupardo, nei suoi appunti di viaggio, consiglia di «ammirare i panni stesi sulle casette recuperate di Bari vecchia» , tradizione che risale tempi della vecuàte (il bucato).
Li troviamo a Venezia, come a Savona, come in Sicilia, come nel resto del mondo.
Ebbene, questi panni stesi divengono anche il cavallo di battaglia degli ecologisti: nel Nord America dove è vietato stendere fuori i panni nasce il Right to dry, «diritto di stendere».
In Gran Bretagna, hanno scoperto invece che nei primi quattro mesi dell’anno le vendite di fili per stendere era salita del 150 per cento.
In Canada, hanno abolito il divieto del non poter stendere i panni fuori per ridurre l’inquinamento da elettrodomestici perché le asciugatrici saranno anche comode ma non fanno poi così tanto bene.
Perciò non abbiamo di che lamentarci, ci dobbiamo tenere i panni stesi, farci qualche battuta e riderci un po’su.
